Scuola dell'Infanzia Santo Stefano

Progetto anno scolastico 2024-2025
Programmazione annuale

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

In riferimento ai Campi di esperienza e agli obiettivi di apprendimento, con attenzione all'età dei bambini, per il raggiungimento dei relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze, seguendo le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione( Miur 2012), la didattica per laboratori si inserisce tra le metodologie che consentono ai bambini/e di vivere esperienze nei vari ambiti di apprendimento. I laboratori sono strutturati in maniera da offrire spunti e stimoli alla curiosità, alla conversazione e riflessione, alla condivisione di piccoli progetti comuni, alla collaborazione. Il rispetto del proprio turno, del tempo degli altri, sono base per un tempo costruttivo, così come il gioco,strumento essenziale di esplorazione ed acquisizioni.

LABORATORI STABILI E PROGETTI ATTIVI

PROGETTO ACCOGLIENZA

L'ingresso alla scuola dell'infanzia è un momento delicato ed impegnativo sia a livello emotivo che fisico per i bambini, che devono affrontare il distacco dalla famiglia e iniziare un percorso di conoscenza di ambiente, persone, nuove abitudini. Attraverso giochi, racconti, routine, si creano occasioni per “stare bene” e sentirsi poco alla volta, parte di un gruppo dove essere accettati, compresi, ed avere la possibilità di esprimersi attraverso vari linguaggi.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

  • approcciare un nuovo ambiente superando il distacco dai genitori
  • instaurare nuovi rapporti con adulti e coetanei
  • imparare a condividere momenti di routine
  • conoscere ed accettare le regole della scuola
  • riconoscere la propria identità in rapporto agli altri

INIZIATIVE

Al termine del primo periodo, quando tutti i bambini sono inseriti nelle sezioni, viene organizzata una festa dove i nuovi arrivati ricevono il benvenuto con un piccolo dono realizzato dai compagni , si danza, canta e poi un rinfresco insieme.

ATTIVITA' PSICOMOTORIA

Il bambino attraverso il movimento compie le più svariate esperienze che lo portano ad avere una positiva visione di sé, e lo fa utilizzando lo strumento più prezioso che ha: il suo corpo. Il corpo che si muove gli fa scoprire, osservare, sperimentare ed esplorare la realtà che lo circonda: per imparare bisogna toccare, lanciare, arrampicarsi sopra, mettersi dentro, sotto...

Il bambino, sempre attraverso il suo corpo, capisce che può dominarlo, ad esempio quando riesce ad assumere posizioni diverse, può osservarlo guardandosi allo specchio o in una fotografia; impara a capire che è diverso da quello dei suoi compagni, da quello degli adulti. Si rende conto che esiste anche il corpo degli animali che presenta differenze, ma mantiene somiglianze di base.

Attraverso attività e giochi si andrà alla scoperta del proprio corpo, le proprie possibilità di movimento ed espressione, anche attraverso l'utilizzo di filastrocche, canzoni, musica ed oggetti, strutturati e di recupero.

FINALITA'

  • sostenere nel bambino/a l'espressività spontanea e l'originalità creativa
  • provare piacere nel movimento e sperimentare schemi posturali e motori, applicandoli nei giochi individuali e di gruppo
  • dare la possibilità di accettarsi ed interagire con gli altri sperimentando regole
  • riconoscere il proprio corpo, le sue diverse parti, rappresentarlo fermo ed in movimento
  • sapersi muovere con disinvoltura nell'ambiente scolastico
  • acquisire padronanza della motricità globale
  • conoscere le possibilità motorie della propria corporeità

Bambini di 3 anni

Attraverso i giochi atti a favorire la conoscenza reciproca nel rispetto dei loro tempi, si creano e costruiscono relazioni con gli altri, si conosce lo spazio strutturato per il gioco motorio, sperimentando il movimento in modo libero, autonomo, in compagnia, per orientarsi nello spazio.

OBIETTIVI

  • controllare gli schemi motori dinamici generali: camminare, correre, saltare, rotolare...
  • scoprire le parti del corpo, partecipare a giochi di movimento e di espressione corporea
  • percepire il corpo in movimento
  • mettere in relazione con sé, gli altri e l'ambiente usando la corporeità,
  • muoversi spontaneamente e in modo adeguato, guidato al ritmo di suoni

Bambini di 4/5 anni

Con i bambini di questa età vengono riprese le attività riguardanti la conoscenza del corpo e delle sue parti, partendo da un racconto, che sarà in un secondo momento drammatizzato e ricostruito in vari modi.L'utilizzo di materiali e strumenti strutturati permetterà di creare uno spazio simbolico di sostegno e sicurezza, dove i bambini potranno rotolare, capovolgere, girare intorno, distruggere e ricostruire...Verranno proposti giochi di collaborazione per incoraggiare la relazione e la conoscenza reciproca.

OBIETTIVI

  • Conoscere e rappresentare lo schema corporeo
  • scoprire le parti del corpo e le loro azioni
  • comprendere i parametri spaziali
  • mettersi alla prova in situazioni sconosciute
  • conoscere epercepire il proprio corpo in relazione al corpo degli altri
  • potenziare la motricità fine
  • orientarsi nel tempo e nello spazio
  • cogliere la lateralità
  • rappresentare percorsi e rapporti spaziali
  • precisare le relazioni spaziali in riferimento al proprio corpo, concordare e rispettare le regole nei giochi motori
  • esprimere e verbalizzare i vissuti con i linguaggi espressivi

I.R.C.

Le attività in ordine alla Irc, concorrono allo sviluppo integrale della personalità dei bambini, con un'attenzione particolare allo sviluppo umano e spirituale. La scuola dell'infanzia rappresenta il primo contesto extra-familiare in cui i bambini entrano veramente a contatto con altri coetanei, è un luogo accogliente ed amorevole dove compiere i primi passi di una crescita equilibrata e in armonia con i principi della cristianità.In un clima di dialogo e rispetto, la scuola diviene luogo di accoglienza e confronto delle diversità culturali, etniche e religiose; luogo dove tutti sono accolti nella loro specificità.

A questo proposito si pone le seguenti finalità:

  • favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, completandone la formazione sul piano religioso e valoriale
  • rispettare i ritmi dell'età evolutiva, con percorsi educativi articolati secondo il principio della progressività ciclica
  • rispettare l'identità di ciascun bambino, per una proposta didattica aperta all'incontro e al dialogo
  • favorire la cooperazione tra scuola e famiglia, nella condivisione del patrimonio storico, culturale e umano come arricchimento per la formazione dei bambini

OBIETTIVI

  • Osservare il mondo, dono di Dio Creatore: attraverso l'esplorazione del Creato e di tutte le sue forme di vita, per educare alla responsabilità, al rispetto e all'amore
  • la valorizzazione delle relazioni umane, attraverso gli altri intuiamo la presenza di Dio e la Sua vicinanza
  • scoprire la persona di Gesù come viene presentata nei Vangeli
  • individuare i luoghi d'incontro della comunità cristiana, come la Chiesa, e sviluppare il senso di appartenenza

TRAGUARDI DI SVILUPPO

  • imparare ad accogliere l'altro con fiducia e disponibilità
  • comprendere che l'amore è un dono di Dio
  • imparare a valorizzare le proprie capacità e quelle degli altri
  • scoprire il dono della corporeità come atto di amore e bontà di Dio
  • conoscere e avere cura del nostro corporeità, esprimere sentimenti di solidarietà, collaborazione e aiuto
  • esprimersi attraverso forme grafiche e creative
  • comprendere l'importanza dell'ascolto e della comprensione degli altri
  • avvicinarsi alla preghiera come atto di gratitudine e dialogo con Dio e Gesù
  • accogliere il Creato come dono prezioso , rispettarlo e averne cura
  • comprendere la differenza tra le le cose create da Dio e ciò che è costruito dall'uomo
  • conoscere la vita di Gesù e della Sua famiglia

ASPETTI METODOLOGICI

Osservazione diretta della natura, esperienze dentro e fuori la Scuola, per conoscere aspetti sorprendenti del Creato, ripercorreremo la Creazione attraverso letture di storie, tratte dalle Sacre Scritture, l'ausilio della Lim per visionare video sulla vita di Gesù. Circle-time per dare spazio ad approfondimenti sui fenomeni naturali, il rispetto dell'ambiente, la cura e il riutilizzo dei materiali,lavori di gruppo per la condivisione di un progetto comune. I materiali a disposizione, la manipolazione, le esperienze graficopittoriche concorreranno all'ampliamento delle conoscenze e al consolidamento delle abilità acquisite, stimolando la fantasia e la creatività.

LABORATORIO DI CUCINA

Il laboratorio di cucina si colloca in una dimensione esperienziale dei vari aspetti legati all'alimentazione, alla conoscenza delle materie prime ed alla loro trasformazione, tramite attività pratiche per la realizzazione di semplici ricette.
Entrano in gioco lo sviluppo della capacità di collaborazione ed organizzazione, si affina lo sviluppo dei sensi e la capacità di realizzare un prodotto in maniera condivisa. La ripresa della Piramide alimentare, e gli approfondimenti sull'importanza del cibo, il rispetto e l'attenzione allo spreco, introducono ragionamenti logici e concetti di ordine matematico, forme, quantità, seriezioni...saranno fatti assaggi per ampliare i gusti e il piacere dello stare a tavola insieme.

OBIETTIVI

  • capacità di ricordare e riprodurre le sequenze operative delle ricette
  • capacità di utilizzare facili strumenti di cucina
  • capacità di verbalizzare le fasi principali della realizzazione di ricette
  • capacità di lavorare con ordine
  • capacità di quantificare, misurare, contare

POCHE MA IMPORTANTI REGOLE

  • lavare bene le mani e mantenerle pulite
  • assicurarsi che il piano da lavoro sia ben pulito
  • preparare tutto il necessario prima di iniziare
  • ascoltare con attenzione
  • attendere il proprio turno
  • utilizzare gli utensili in modo appropriato
  • riordinare e pulire al termine del lavoro

LIBROTECA

Si dice che nel periodo evolutivo che va dalla nascita ai 6 anni, il bambino incomincia un percorso che lo vede “diventare un lettore a tutti gli effetti” e scoprire i suoi primi libri(cit). Questa scoperta è senza confini, non è appannaggio o privilegio di alcuni rispetto ad altri; uno dei principali bisogni del bambino è quello di interagire col mondo, comunicare con quanto è attorno a lui, per questo getta dei “ponti” sperando che dall'altra parte ci sia qualcuno pronto ad accoglierli. I processi di comunicazione avvengono attraverso il gioco, e la lettura, nella sua accezione più estesa è parte di questo gioco, rientra nei processi di comunicazione, è uno dei tanti ponti che collegano il bambino al mondo.
All'interno del laboratorio libroteca, vengono proposte attività per lo sviluppo delle capacità di comunicare ed esprimersi, di ascolto e conversazione, fiabe e favole ci mettono in contatto con mondi nuovi, reali o fantastici, sono chiavi di accesso alla fantasia e insegnamenti per la vita, ci permettono di capire le differenze tra bene e male, apprendere valori condivisi quali l'amore e il rispetto per gli altri. In un mondo dove la tecnologia sta avendo un ruolo dominante, il libro rimane però quell'oggetto che si può sfogliare, rileggere, manipolare, vivere e condividere.
La letteratura per l'infanzia accoglie il bisogno del bambino di sperimentare il piacere dell'ascolto, la sua capacità di immedesimarsi nei personaggi; il contatto con i libri accresce la sua voglia di scoperta, si arricchisce il lessico ed avvengono le prime astrazioni, si passa dalla lettura di immagini alle prime simbolizzazioni per un avvio sereno verso la lettura e scrittura di grafemi.
Attraverso la lettura di libri ed albi illustrati, si affronteranno le stagioni, i cambiamenti climatici e la vita di animali e piante, per approfondire e rielaborare le esperienze e le conoscenze vissute.

REGOLAMENTO DELLA LIBROTECA

Il laboratorio Libroteca si svolge da Ottobre 2024 a Maggio 2025.

Con cadenza settimanale ogni gruppo accederà al laboratorio dove verranno proposte letture ed attività. Come in una vera biblioteca, ogni bambino prenderà in “ prestito”un libro da portare a casa, con segnalibro e sacchetta di tela, lo terrà una settimana per leggerlo in famiglia, ed avere un tramite tra la realtà scolastica e quella famigliare e stimolare e condividere momenti educativi significativi.

I libri, suddivisi per tematiche, hanno un numero ed un pallino colorato, che lo distingue per la tipologia di argomenti trattati.
E' importante ricordare:

  1. Il libro preso in prestito va riportato il giorno prima dell'attività.
  2. Il libro va trattato con cura e riconsegnato con la sacchetta e il segnalibro
  3. In caso di mancata restituzione o danneggiamento del libro VA RIPAGATO.

PULCINI:

Giovedì mattina: scelta del libro da portare a casa ed attività di laboratorio (restituzione del libro il mercoledì)

FARFALLE

Martedì mattina: scelta del libro da portare a casa ed attività di laboratorio

(restituzione del libro il lunedì)

CIGNI

Mercoledì mattina: scelta del libro da portare a casa ed attività di laboratorio

( restituzione del libro il martedì)

PROGETTO INGLESE

LEARN ENGLISH WITH KRISTELA

Il progetto nasce per avvicinare le bambine e i bambini, nell'età della prima infanzia, ad una lingua diversa dalla propria, un codice di comunicazione orale che apra la mente ad altre forme di comunicazione, ad altre culture ed abitudini di vita.
L'approccio con la lingua inglese, che è di portata internazionale, è anche una risorsa nella relazione tra bambini di etnie diverse presenti nella scuola, in modo accogliente ed inclusivo.

OBIETTIVI

  • comprensione di frasi semplici in lingua inglese
  • capacità di rispondere ad una domanda e formularne a sua volta
  • rispondere al richiamo del proprio nome
  • memorizzare brevi filastrocche e canzoni

METODOLOGIA

La linea metodologica adottata è di tipo situazionale-funzionale. Non si avvale di regole grammaticali o elementi sintattici isolati, concorre allo sviluppo delle funzioni comunicative della lingua parlata mediante attività specifiche, momenti di gioco ed esperienze quotidiane come le routine. Educatrice madrelingua si affianca nei vari momenti della giornata e collabora con i bambini nei momenti di attività in sezione, o di gioco libero, cogliendo occasioni di dialogo con loro in lingua inglese. L'ausilio della LIM stimola maggiormente la curiosità e l'interesse dei bambini che possono interagire e fare buon uso di uno strumento tecnologico efficace e gratificante.

LABORATORIO MUSICALE

ESPLORAZIONE MUSICALE

Il progetto musicale è rivolto a tutti i bambini della scuola.

INTRODUZIONE

I giochi cantati, suonati e danzati costituiscono un patrimonio di attività rispondente alle esigenze dei bambini sul piano cognitivo, motorio, linguistico e sociale. Il movimento su musica e l'educazione al ritmo aiutanbo i bambini ad affinare le loro capacità percettive e ad utilizzare e organizzare le proprie competenze motorie; i giochi musicali impegnano i bambini in situazioni ludiche di gruppo, e pertanto costituiscono uno strumento valido che, in modo naturale, li accompagna nel processo di integrazione e socializzazione con i coetanei.

OBIETTIVI

  • sviluppo della sensibilità uditiva
  • sviluppo della voce
  • sviluppo del senso ritmico
  • sviluppo delle capacità psicomotorie
  • sviluppo della socialità ed inserimento nel gruppo.l'aspettosviluppo della capacità di espressione attraverso il linguaggio musicale
  • sonorizzare racconti, esprimere con mimica e gesto motorio eventi musicali
  • assimilazione dei primi elementi ritmici e melodici

ATTIVITA'

Durante gli incontri vengono proposte diverse attività in modo da sperimentare la musica in ogni suo aspetto.

Cantare

  • esercizi per lo sviluppo e la conoscenza della propria voce
  • canti in rima
  • canti melodici
  • canti per lo sviluppo dell'orecchio

Suonare

  • utilizzando gli strumenti ritmici (tamburi, maracas, triangoli...)
  • utilizzando il proprio corporeitàaccompagnando brani musicali
  • accompagnando la propria voce

Danzare

  • semplici coreografie strutturate
  • liberamente in uno spazio comune
  • ascoltando le consegne che vengono date
  • seguendo ritmi stabiliti

Ascoltare

  • esercizi-gioco che stimolano a riconoscere le caratteristiche del suono: altezza, intensità, timbro, durata
  • eventi sonori naturali ed artificiali

Esprimere

  • se' stessi e le proprie emozioni attraverso la musica
  • interpretando con il corpo brani musicali
  • drammatizzando racconti

METODOLOGIA

Il progetto prevede per i i piccoli, mezzani e grandi lezioni da 45 minuti una volta alla settimana per tutto l'anno scolastico. Al fine di rendere ancor più interessante e magico il percorso musicale, le attività proposte sono accompagnate dalla lettura di una storia che viene raccontata di volta in volta così da suscitare nel bambino, curiosità e fantasia.
Il gruppo dei piccoli avrà come contenitore musicale il “Circo”, un luogo in cui potersi immedesimare in ciò che più li fa divertire ed immaginare.
Il gruppo dei mezzani avrà come filo conduttore il libro di testo “Fiocco impara a nuotare”, una storia di avventura ed amicizia in cui altruismo e aiuto verso l'altro ne fanno da padroni.
Il gruppo dei grandi avrà come guida “ Gaia e la pietra di fuoco”. Con questo libro di testo, verrà affrontato il tema dell'ambiente, punto di partenza per capire il rapporto che abbiamo con esso e scoprire il modo migliore per vivere nel rispetto della natura.
Al termine del progetto è possibile effettuare una lezione aperta (per ogni gruppo) con i genitori, così che possano vedere quanto svolto durante l'anno.
Nella prima parte dell'anno, in occasione dell'arrivo del Santo Natale, i bambini potranno avvicinarsi all'evento con il canto di alcuni brani classici ed alcuni meno legati alla tradizione, così che possano essere coinvolti tutti i bambini della scuola.All'interno della scuola, prevista una lettura sonorizzata in cui coinvolgere i bambini con il canto.

FINALITA' GENERALI

  • sviluppare la sensibilità musicale nel bambino, trasmettergli le basi del linguaggio musicale attraverso una serie di attività allegre e stimolanti, adatte all'età.
  • Promuovere nel bambino risorse utili ad un equilibrato sviluppo cognitivo, affettivo, sociale, aumentando così la propria autostima.

SUSSIDI DIDATTICI
Strumenti ritmici, Lim, ambiente libero e ampio.

 

ORGANIZZAZIONE DELLA SETTIMANA

LUNEDI'

ATTIVITA' IN SEZIONE SULLA STAGIONE

INGLESE POMERIGGIO: FARFALLE

MARTEDI'

PSICOMOTRICITA': CIGNI

IN SEZ.: PULCINI

LIBROTECA: FARFALLE

INGLESE POMERIGGIO: CIGNI

MERCOLEDI':

LIBROTECA: CIGNI

PSICOMOTRICITA': FARFALLE

INGLESE: PULCINI

GIOVEDI':

MUSICA: 10.00/10.45 FARFALLE

11.00/11.45 CIGNI

I pulcini inizieranno a Gennaio 2025

LIBROTECA: PULCINI

VENERDI'

PSICOMOTRICITA': PULCINI

con Stela (english teacher) a supporto

I.R.C.: CIGNI e FARFALLE

 

Progetto elaborato ed approvato dal Collegio delle insegnanti.
Coordinatrice didattica ed insegnante di sezione: Alessandra Catena
Insegnanti di sezione: Bottanelli Chiara, Sandrini Monica
Insegnante di sostegno: Alice Pasotti
Educatrice madrelingua inglese: Kristela
Con la partecipazione di:
Insegnante di musica: Tarolla Daniela

Settembre 2024

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